Partendo dagli antichi borghi fortificati, il percorso raggiunge le spiagge di Ugento attraversando il Parco Naturale Regionale del Litorale di Ugento, immerse nel profumo della macchia mediterranea. Inizia da Racale e, una volta sulla costa, si segue un itinerario storico lungo i bacini costieri.

Questo percorso esplora il cuore verde di Gallipoli, passando per borghi e masserie che narrano una storia millenaria. 

Giunti al mare, si entra nel Parco naturale regionale Isola di Sant’Andrea e litorale di Punta Pizzo, dove una spiaggia di sabbia bianca si affaccia su una baia spettacolare, custodendo i preziosi tesori naturali del Salento.

Il percorso attraversa pajare e muretti a secco, simboli dell'identità agricola salentina che proteggono orti e uliveti. L'entroterra leggermente elevato rispetto al mare si estende fino a Gallipoli, offrendo una panoramica cavalcata costiera fino alla Torre dell’Alto, dove si possono ammirare tramonti incantevoli sulla scogliera, tra il verde del parco di Porto Selvaggio e l'azzurro dello Ionio.

L'itinerario inizia da Torre Lapillo e prosegue verso Nardò, attraversando la rigogliosa campagna salentina. La vasta pineta di Porto Selvaggio avvolge la baia, segnando il cuore del parco di Porto Selvaggio e della Palude del Capitano. Il percorso costeggia lunghe spiagge bianche, protette da imponenti dune, fino a raggiungere le acque cristalline dell'Area marina protetta di Porto Cesareo.

Questo percorso esplora la terra dei vini Primitivo e Negroamaro, tra vigneti e macchia mediterranea, fino all'arrivo sulla costa carsica con le sue spettacolari "spunnulate", risorgive che formano laghetti di acqua dolce cristallina. Nella Riserva del Litorale Tarantino Orientale, la natura domina: dalla Salina dei Monaci, abitata da fenicotteri rosa, alle acque gelide e limpide della foce del fiume Chidro.